L’azienda, un colorificio di medie dimensioni del sud Italia, ha un parco di circa 200 prodotti le cui etichette, realizzate da progettisti grafici diversi nell’arco di più di un decennio, presentavano stili, qualità e cura del dettaglio di notevole difformità. L’introduzione di un numero importante di nuovi prodotti destinati a migliorare e rimpolpare l’offerta di alcune linee, il desiderio di contenere i costi degli imballaggi attraverso un diverso sistema di etichettatura e la necessità di produrre supporti promozionali aggiornati sono stati l’occasione per rinfrescare da cima a fondo l’immagine aziendale e gettare le basi per un riposizionamento del colorificio nel proprio segmento di mercato.
Il volume più consistente di lavoro ha riguardato la veste grafica del parco prodotti. Il progetto grafico doveva garantire la massima flessibilità per permetterne l’adattamento ai formati, presenti e futuri, in cui i prodotti vengono offerti al pubblico. Una parte dei prodotti era stata introdotta in tempi relativamente recenti e le scorte di etichette stampate erano significative. Infine, la direzione aziendale auspicava la sopravvivenza di una parte delle vesti grafiche nel timore che uno stravolgimento così esteso dell’immagine aziendale ne avrebbe intaccato la riconoscibilità.
Con queste premesse, sono state rilasciate quasi 100 nuove etichette, declinate in larga parte per almeno 3 volumi diversi, adottando uno stile grafico basato su colori primari, geometrie semplici ricombinate e un numero essenziale di caratteri tipografici. Per alcune linee di prodotti sottoposte di recente a restyling che presentavano elementi grafici validi, si è provveduto ad una revisione dei contenuti, eventuale sostituzione di caratteri, un miglioramento generale dell’impaginazione con eventuale introduzione di dettagli grafici ex-novo, il completamento delle declinazioni per prodotto e l’introduzione di nuove etichette basate sulle grafiche revisionate. Per tutte le etichette è stata eseguita una revisione dei contenuti, l’eventuale sostituzione di caratteri, l’uniformazione di disposizione e gerarchia dei contenuti e del parco iconografico condiviso (loghi, icone, elementi grafici caratterizzanti ecc.).
Sono stati inoltre prodotti il catalogo generale della produzione, mazzette colori e calendari, oltre a materiale promozionale di varia natura e formato.
